Madonie Travel Service: un’altra Sicilia, fuori dai percorsi convenzionali

Alessio Levi-Minzi

Nel cuore della Sicilia, tra borghi autentici e paesaggi che tolgono il fiato, c’è un’agenzia che ha fatto del legame con la propria terra una vera e propria missione. Francesco Ippolito, fondatore di Madonie Travel Service, ci racconta come è nata questa realtà, oggi affiliata a Infovacanze, e quale visione del turismo la guida: una visione fatta di radici, incontri, emozioni e connessioni autentiche.


Ciao Francesco, partiamo dall’inizio. Qual è la missione che guida Madonie Travel Service?
Ciao!
Madonie Travel Service nasce quasi per caso, da una passione innata per la fotografia e da un amore profondo per la nostra terra. All’inizio si trattava solo del desiderio di esplorare e catturare la bellezza dei nostri paesaggi… ma poi, strada facendo, è diventato qualcosa di più grande. L'entusiasmo di chi ci circondava, di chi sapeva cogliere lo spirito che ci anima, ci ha spinto a trasformare tutto in un progetto concreto.
Sin da subito abbiamo voluto
offrire esperienze uniche e irripetibili, costruite sul modo di vivere e scoprire il mondo di chi si affida a noi.
MTS non è una semplice agenzia di viaggi. Siamo nati come tour operator focalizzato sul territorio delle Madonie, ma abbiamo superato anche i confini della Sicilia, accompagnati da persone che condividono la nostra visione. E non li chiamiamo clienti: sono persone che diventano parte della nostra famiglia.

Francesco Ippolito di Madonie Travel Service.

C’è un’esperienza o un servizio di cui sei particolarmente fiero?

Naturalmente, il servizio dedicato al turismo delle Radici. È un tema che ci sta molto a cuore, perché ci permette di accogliere persone che vogliono riscoprire la propria identità, i luoghi dei loro nonni o bisnonni. È un viaggio emotivo, che spesso lascia il segno.


Qual è il consiglio che dai sempre prima della partenza?

Dico sempre: "You are in Sicily!"

Qui il tempo si è fermato, per cui... non guardare mai l'orologio. Chi arriva deve imparare a rallentare, a godersi il momento, a lasciarsi andare alla bellezza spontanea che offre questa terra.


C’è una meta che secondo te è ancora troppo sottovalutata?

Assolutamente sì: il Parco delle Madonie e i suoi borghi. È un luogo che offre un percorso fuori dai circuiti del turismo di massa. Le persone che vengono qui sentono una connessione ancestrale con la terra dei loro antenati. È un territorio che racconta storie autentiche e vere, basta solo avere il tempo di ascoltarle.

donne che ballano in Sicilia

Qual è il trend che hai osservato negli ultimi tempi?

C’è un interesse crescente per il turismo delle origini. Sempre più persone sentono l’esigenza di tornare nei luoghi da cui proviene la propria famiglia, di scoprire dove sono nati i loro "ancestor", di conoscerne la cultura, le tradizioni e i sapori. È un modo nuovo e profondo di viaggiare, che ci coinvolge moltissimo.


Cosa apprezzi maggiormente della collaborazione con Infovacanze?

Senza dubbio il concetto di disponibilità e famiglia. Ci sentiamo parte di una rete che condivide gli stessi valori, e questo fa una grande differenza nel nostro lavoro quotidiano.

donna sorridente con un cesto in mano

Qual è il sogno che coltivi per il futuro della tua agenzia?

Il mio sogno è far parte del futuro, anche in questo presente difficile per chi, come noi, è piccolo ma ha voglia di diventare grande tra i grandi. Spero che la nostra autenticità possa continuare a fare la differenza.


Francesco, ci racconti una delle esperienze che proponete e che consiglieresti a chi vuole scoprire le Madonie in modo autentico?

Con piacere. Una delle nostre proposte più belle è la Country Experience. Questa escursione è un’immersione totale nella campagna siciliana. Ti porterò a conoscere Mario, un agricoltore che vive ai piedi delle Madonie. Con lui scopriremo la cultura della Manna, un vero e proprio nettare prezioso delle Madonie. Parleremo delle sue proprietà benefiche e la valorizzeremo attraverso la preparazione di tisane naturali, usando anche altre piante locali.

Naturalmente non mancheranno gli assaggi di prodotti tipici, come biscotti e pane di grani antichi. È un’esperienza che mescola botanica ed erboristeria, ma soprattutto racchiude la bellezza di un contatto sincero con le nostre tradizioni.


Grazie Francesco per averci raccontato la tua storia e quella della tua agenzia. Ti auguriamo il meglio!

Grazie a voi! Vi aspettiamo tra i sentieri delle Madonie, per farvi scoprire una Sicilia che sa sorprendere e accogliere.



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Non è il cosa a fare la differenza, ma il come . Un pacchetto non è mai solo una combinazione di servizi, è un racconto che il cliente decide di comprare. Se stai pensando di aprire un’agenzia, il primo mese è cruciale. Definisci il tuo target (2 profili ideali). Progetta 3 esperienze “firma” che ti rappresentino. Crea un sito semplice con 3 pagine mirate. Stringi almeno 2 partnership locali (hotel, NCC, produttori). In 30 giorni avrai già i mattoni per distinguerti dal mercato di massa. La forza della rete Un colosso può vendere volumi, ma non potrà mai avere la stessa forza di una rete locale. Un’agenzia indipendente ha un vantaggio enorme: può stringere partnership con hotel, NCC, ristoranti, produttori, guide, associazioni culturali. È da queste relazioni che nascono pacchetti unici e autentici. 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