Viaggi etici e autentici: la visione sostenibile di Makai Viaggi

Luna Agirmo

Tra le agenzie affiliate al network Infovacanze, Makai Viaggi si distingue per una visione etica e responsabile del turismo. Abbiamo intervistato Giorgia Doglioni, la sua fondatrice, che ci ha raccontato com'è nata l’idea di un’agenzia attenta alla sostenibilità e perché ogni viaggio, con Makai, diventa un gesto d’amore per il pianeta.

Ciao Giorgia, raccontaci in poche parole la mission della tua agenzia.
La missione di Makai Viaggi è quella di creare viaggi unici, cuciti sui desideri dei clienti, il tutto in maniera il più possibile etica e sostenibile. Evitiamo il turismo di massa per offrire esperienze autentiche che supportano le comunità locali. Ogni proposta viene pensata con cura, per lasciare un impatto positivo sul viaggiatore e sul territorio.

C’è un’esperienza in particolare di cui sei più fiera?
Sì, ce n’è una che ci sta particolarmente a cuore. Per ogni viaggio che organizziamo piantiamo un corallo, e per ogni viaggio di nozze anche una mangrovia. È il nostro modo per restituire qualcosa alla natura, un piccolo gesto concreto per ogni itinerario costruito.

gruppo di viaggiatori in india con Makai Viaggi

Qual è il consiglio che dai sempre prima di partire?

“Mi raccomando il passaporto, se vi dimenticate le mutande potete partire lo stesso, senza documento no!!” Un consiglio semplice, ma fondamentale!

C’è una meta che secondo te è ancora troppo sottovalutata?

Assolutamente sì: l’Australia. Spesso la si immagina inaccessibile, lontanissima e carissima. In realtà, un viaggio lì può costare quanto un Giappone o un Perù. Ma l’Australia regala esperienze e luoghi davvero pazzeschi, ed è ancora lontana dal turismo di massa.

Raccontaci una richiesta curiosa che ti è arrivata.

Questa estate una famiglia doveva partire per un viaggio on the road in Austria. Poco prima della partenza, il papà non poteva più unirsi. Qualche giorno dopo riesce a liberarsi e mi chiede di organizzare a sorpresa il suo rientro. Ho preparato un meeting point in una pasticceria — era anche il compleanno della figlia — e li ho fatti ritrovare lì, con tanto di torta offerta da Makai. Emozione pura!

Qual è il trend che noti di più nel turismo in questo periodo?

Si segue molto la moda dei social: le mete più gettonate online attirano subito, spesso a scapito di destinazioni magari più vere ma meno “instagrammabili”.

gruppo di persone in viaggio in Norvegia con Makai Viaggi

Cosa apprezzi del network Infovacanze?

Sicuramente la proposta diversificata dei fornitori, come ad esempio Flyleo. È comodo avere accesso a strumenti e collaborazioni già testate.

E qual è il sogno per il futuro della tua agenzia?

Il mio sogno è riuscire a rendere il mondo un posto migliore, un viaggiatore alla volta. Può sembrare utopico, ma per me è la guida che orienta ogni decisione.

Se dovessi suggerire due esperienze particolari, quali sceglieresti?

La prima è “Orche e aurore” a Skjervoy, in Norvegia. È un viaggio di gruppo emozionante, dove si va alla ricerca delle orche nel loro habitat naturale di giorno e dell’aurora boreale di sera.

La seconda è la Polinesia: creo itinerari su misura tra le sue isole, con un budget accessibile, sfatando il mito che sia una meta irraggiungibile. Ogni viaggio in Polinesia lascia qualcosa di profondo.

Grazie a Giorgia e a Makai Viaggi per aver condiviso con noi il cuore del loro lavoro.

La sua visione ci ricorda che viaggiare può essere molto più di uno spostamento: può diventare un modo per prendersi cura del mondo, rispettando le persone, i luoghi e le culture che incontriamo lungo la strada.

Un esempio concreto di come si possa fare turismo con consapevolezza, lasciando un'impronta positiva — per chi parte, per chi accoglie e per il pianeta.